La prima volta che ho visitato la Sagrada Familia avevo 17 anni, giovane e arrogante non riuscivo a vedere niente di interessante in quel cantiere se non … il cantiere. Classico italiano orgoglioso e miope confrontavo la cattedrale in costruzione e la paragonavo immediatamente ai templi della cristianità italiani, costruiti tutti senza disporre dei mezzi della tecnologia moderna. Tutto quello che riuscivo a vedere era un confronto tra i mezzi a disposizione per costruire un monumento nel rinascimento e quelli disponibili grazie alle moderne tecnologie.
Sono tornato a Barcellona 20 anni dopo, con mia moglie che mi ha insegnato a vedere le cose con occhi diversi e … finalmente ho capito. Ho capito la grandezza dell’opera e del lavoro dell’uomo che l’ha progettata, sono riuscito a cogliere l’enorme spiritualità che sta in ogni pietra nonostante l’uso delle moderne tecnologie e nonostante l’aspetto che tutt’ora ricorda più quello di un cantiere che quello di una cattedrale.
Ila dice
ciao Pieru,
mi chiamo Ilaria ed ho 18 anni, frequento il quinto superiore di un istituto tecnico per geometri. Ti scrivo perchè anch’io sono rimasta affascinata da gaudì e in modo particolare dalla Sagrada Familia, (anche se purtroppo non ho mai avuto la fortuna di visitare di persona questa incredibile opera). Per questo io, una mia compagna e la mia prof. abbiamo deciso di scegliere come tema di un concorso al quale partecipiamo, proprio Gaudì. Abbiamo deiso di approfondire il motivo che ha portato Gaudì all’utilizzo di determinate figure geometriche (come l’iperboloide, il paraboloide, ecc…)in relazione al tema della luce che è l’argomento del concorso. Mi chiedevo se magari tu avevi qualche notizia a riguardo o se ci potevi consigliare qualche fonte (tipo un sito, un testo..) da poter consultare. grazie.
pieru dice
Ciao Ilaria,
l’ultima volta che sono stato a Barcellona risale ormai a 5 anni fa, spero di tornarci presto perchè è una città assolutamente fantastica e un salto alla sagrada familia sarà praticamente obbligatorio!
Purtroppo non so aiutarti per quanto riguarda la tua richiesta. Io non sono certo un esperto ma un semplice “innamorato” delle opere di Gaudì non posso quindi vantare una conoscenza formale del suo lavoro. Internet in questo caso è piuttosto deludente, mai come in questo caso ho trovato poco materiale veramente interessante. Ammetto che un mio limite è la non conoscenza del catalano che sicuramente mi preclude l’accesso a molti documenti.
Tutti i link che ho trovato “interessanti” li trovi sulla destra, in questo stesso sito. Al momento non so dirti altro ma ti auguro in bocca al lupo per il concorso!